ACCOGLIENZA E PERCORSO DEGUSTAZIONE
L'ospitalità, oggi come in passato, è un piacere sincero, un momento d'incontro e di reciproco scambio. Il nostro desiderio è condividere con l'ospite l'emozione di un percorso di conoscenza STORICO, PERSONALE E CULTURALE, coniugandolo con il piacere del palato.
In questo contesto, la degustazione rappresenta per noi solo l'ultimo atto di un percorso emozionale che interessa tutti i sensi e che inizia prima di tutto varcando l'ingresso del VIGNETO "BELLALUCE".
Da tradizione, Elio Savelli accoglie prima di tutto gli ospiti descrivendo loro la storia dell'antico borgo e della sua famiglia, coniugando con la sua memoria, i ricordi personali più intimi con gli eventi storici che ne hanno scandito lo scorrere del tempo.
Poi, a bordo della sua storica Jeep classe 1941, cimelio della seconda guerra mondiale, inizia a mostrare con orgoglio le bellezze dell'azienda, e tra queste prime fra tutte le grandi e possenti querce, che da secoli, testimoni silenziose proteggono l'ingresso del VIGNETO "BELLALUCE".
Avanzando, ci si ritrova come circondati da vecchi alberi da frutto, mele cotogne, pere cotogne, susine, more, visciole, olivi e fiori di campagna, restando avvolti da un tripudio di inebrianti profumi che fanno da splendida cornice alla vista degli antichi filari e che poi, si riassaporano intatti nei nostri vini.
Passeggiando tra le viti, ne vengono illustrate le diverse varietà, raccontandone l'origine, le caratteristiche ed infine spiegando le tecniche di coltivazione basate su antiche conoscenze tramandate da secoli.
Di ritorno si prosegue con la visita al museo "Sesto Savelli". Iniziando dalle epoche più remote, Elio ripercorre quella che è stata l'evoluzione dell'agricoltura e quindi della nostra civiltà, dai secoli passati ad oggi, facendo riscoprire le nostre vere origini purtroppo ormai quasi dimenticate.
La visita della cantina, adiacente il museo, con degustazione dei nostri vini rappresenta infine l'ultimo passo di quel percorso emozionale iniziato poc'anzi.
Al cospetto delle nostre grandi botti di legno e sbirciando tra le antiche bottiglie riserva, gelosamente custodite nella storica stanza buia, l'ospite sperimenta piacevoli abbinamenti culinari tra i nostri vini e prodotti locali rigorosamente biologici, selezionati tra le migliori aziende del territorio circostante (Km0).
Durante la bella stagione, le degustazioni e gli eventi enogastronomici, godono poi dell'esclusivo privilegio offerto dall'ampia terrazza panoramica prospicente il piazzale aziendale, anch'essa con vista sul vigneto.
In un'atmosfera calda ed elegante, con alle spalle le antiche mura castellane, di fronte le dolci colline, in lontananza i monti Acuto e Catria ed ai piedi l'intero vigneto a fare da armoniosa cornice, si diventa senza volerlo inconsapevoli protagonisti di uno splendido quadro, il magnifico quadro della natura.
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